Sì: la meditazione può aiutare contro gli attacchi d’ansia

Che sia per un intervento chirurgico imminente, per un esame universitario, per un colloquio di lavoro o per qualsiasi altra ragione, un attacco d’ansia non è solamente un’esperienza spiacevole: è una situazione paralizzante e che può seriamente compromettere non solo la nostra prestazione, ma anche la nostra salute, o mandare in fumo mesi di lavoro. Per fortuna, abbiamo un alleato contro questo nemico, ed è la meditazione.

Come fare? Ognuno ha un suo metodo personale per meditare, che si sviluppa col tempo e l’esperienza e secondo la propria indole, ma soprattutto per chi è alle prime armi qualche consiglio può essere utile. Molti trovano più facile meditare, ad esempio, se recitano mentalmente qualche brano rilassante che conoscono a memoria: può essere un passaggio da un libro religioso, ma anche un testo letterario o poetico di altro genere. Inoltre, si consiglia di visualizzare una situazione rilassata e serena, come un ambiente naturale privo di pericoli, da un prato a un lago sereno ad una radura, e di cercare di percepirlo con tutti i sensi, vedendo gli oggetti ma anche sentendo il terreno sotto ai piedi, ascoltando il rumore dell’acqua, o annusando i profumi dei fiori.

Il più grande vantaggio di questa tecnica è che, specie con l’esperienza, diventa possibile utilizzarla dovunque, e senza bisogno di particolare preparazione: basta concentrarsi. Questo la rende ideale davvero in qualsiasi genere di situazione stressante: possiamo meditare mentre aspettiamo di essere ricevuti da un dottore per una visita che ci preoccupa, o in attesa di essere ammessi al nostro appello d’esame, o in sala d’aspetto prima di un importante colloquio di lavoro. La pace che troveremo ci aiuterà ad affrontare le sfide brillantemente!

Informazioni su Cristina Specci 167 articoli
Sono una blogger per passione e divertimento. La musica è la mia vita, la ascolto sempre e mi piace vedere spettacoli dal vivo. Quando non scrivo sul blog, mi piace guardare i film al cinema oa casa, andare in macchina ed esplorare posti nuovi.