Intervista al Freddo: Maurizio Abbatino racconta la Magliana

Torna alla ribalta nelle librerie “La verità del Freddo. La storia. I delitti. I retroscena. L’ultima testimonianza del capo della banda della Magliana”. Edito da Chiarelettere all’interno della nota collana Reverse, il libro narra delle vicende vissute da Maurizio Abbatino durante gli anni in cui la Magliana lottava per il potere su Roma. A cavallo tra il genere dell’intervista e quello del romanzo, i volume aiuta a mettere a fuoco vicende e protagonisti di quello che può a pieno titolo essere definito il periodo più buio del secondo dopoguerra, l’arco di tempo intercorso tra gli anni ‘70 e ‘80. Grazie alla bravura di Raffaella Fanelli, giornalista esperta di politica e organizzazioni criminali, il lettore viene guidato all’interno della storia d’Italia, non quella raccontata dai libri di storia, bensì quella vista attraverso gli occhi di uno dei criminali più spietati di sempre. Il volume è disponibile in formato cartaceo e digitale presso le librerie.coop, e può essere acquistato anche in formato PDF per essere scaricato e letto su qualsiasi dispositivo elettronico (non solo ereader quindi).

 

Maurizio Abbatino oggi

Maurizio Abbatino detto "Er Cispino",  altro non è che colui il quale ha ispirato il personaggio de “Il Freddo” in Romanzo Criminale. Ma dire che egli sia un ex componente del gruppo non basta. Oggi, Il Freddo è anche un ex pentito. Per anni, infatti, l’ex Re di Roma ha donato preziose informazioni alle forze dell'ordine, citando aneddoti e segreti relativi alle varie lotte intestine non solo tra Stato e mafia, ma anche tra bande rivali. Dopo diversi anni, Abbatino è poi uscito dal programma di protezione. Ma è alla fine del 2021 che Crispino è stato sentito dai giudici della Corte d'Assise di Bologna riguardo al nuovo e tanto atteso processo per identificare gli esecutori e i mandanti della strage del 2 agosto 1980. Quel mattino, alle 10:25 85 persone persero la vita alla stazione di Bologna Centrale per via di un’esplosione, mentre altre 200 rimasero ferite. Abbatino, il quale ricopre un ruolo chiave per comprendere cosa possa essere accaduto, si è detto deluso e dispiaciuto per essere stato chiamato a testimoniare senza ricevere più la protezione dello Stato. “Sono stato scaricato” ha detto. Oggi, si trova agli arresti domiciliari per via di una malattia.

 

Breve storia della Banda della Magliana

Abbatino però non è solo un ex pentito. Egli infatti è principalmente l’ultimo reduce e l’ex boss di una delle organizzazioni criminali più sanguinarie d’Italia, la Banda della MaglianaQuest’ultima, particolarmente attiva a partire dal 1975, ebbe sede a Roma. Non è quindi un caso che il nome stesso della banda, il quale le fu affibbiato dai media, si riferisca al quartiere della città dove crebbe la maggior parte dei membri della banda (la Magliana appunto).

Sono molti gli eventi tragici che macchiarono la storia del Bel Paese in cui la Magliana fu direttamente o indirettamente coinvolta: gli anni di piombo, le azioni dei NAR, la già citata Strage di Bologna, ma anche attività legate alla nascita e alla vita della Loggia P2. Inoltre, la Banda fu coinvolta anche nell'assassinio del giornalista Carmine Pecorelli (1979) e in quello del presidente Moro (1978). Con l’arresto di Abbatino, avvenuto a Roma nel 1983, ebbero inizio le prime spaccature all’interno della Banda, che portarono alla sua dissoluzione e all’inizio di vari processi terminati con numerosi ergastoli.

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Sono una blogger per passione e divertimento. La musica è la mia vita, la ascolto sempre e mi piace vedere spettacoli dal vivo. Quando non scrivo sul blog, mi piace guardare i film al cinema oa casa, andare in macchina ed esplorare posti nuovi.